Gli atleti prima della partenza del “Giro del Campanile” 2019.

Buona sera, amici del Fosso. Questa sera ci saremmo dovuti ritrovare tutti a Treviglio per la settima tappa del nostro Criterium, il “Giro del Campanile”. Come tutte le altre tappe, e forse ancor di più, sarebbe stata una serata di sport, divertimento e buona compagnia grazie ai ragazzi dell’Avis Treviglio G.P. Brusaferri, sempre impeccabili nell’organizzazione della propria serata. 
Proprio alle parole della loro responsabile di tappa, Lucia Dozio, affidiamo il compito di raccontarci ciò che costituisce il Fosso Bergamasco per Treviglio e i trevigliesi.

Il venerdì del Giro del Campanile è sempre una giornata e un’occasione speciale. Un giorno di lavoro intenso per noi organizzatori, che parte sempre presto con l’adrenalina e l’energia necessarie a preparare la tappa nel centro storico cittadino nel migliore dei modi – ha raccontato Lucia –  La palestra “Gatti” in quell’occasione diventa quasi una sorta di alveare, e il nostro gruppo lo sciame che lo popola e, indaffarato, lavora unito con il massimo impegno per allestire ciò che serve ad accogliere gli atleti che dal tardo pomeriggio cominciano ad arrivare e assieparsi ai banchi delle iscrizioniDopo lo sparo, quando la competizione ha inizio, poi, il centro della nostra città si trasforma in un fiume colorato, con centinaia di magliette diverse che corrono e si rincorrono per le vie del centro, ed è una soddisfazione indescrivibile per noi assistere a questo spettacolo. 
Purtroppo sappiamo tutti da tempo che quest’anno non sarà così, e il nostro pensiero e ringraziamento in questo momento va a tutte quelle persone che purtroppo non potremo più salutare e a tutti coloro i quali hanno profuso il proprio impegno per aiutarci ad affrontare al meglio questa emergenza sanitaria che nessuno, fino a qualche mese fa, avrebbe mai immaginato di poter vivere.

Nonostante il momento difficile che stiamo attraversando, noi dell’Avis Treviglio e i nostri colleghi organizzatori del Criterium siamo fiduciosi: il 2021 per tutto il Fosso Bergamasco sarà un anno di rinascita, e a Treviglio vi aspetteremo tutti con il consueto entusiasmo e ancor più voglia di stare insieme. Non vediamo l’ora di vedere tutti i vostri colori sfilare e accendere nuovamente le vie della nostra amata città. A presto, runners. A presto, amici”.

Floriano Defendi all’arrivo durante la tappa 2019.